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venerdì 20 dicembre 2013

U.S.A. - IL MITICO ITINERARIO DELLA ROUTE 66


Più di 4000 km da percorrere in 2 settimane attraversando 8 stati: Illinois, Missouri, Oklahoma, Texas, New Mexico, Arizona, Nevada, California;
Un itinerario magnifico dove si respira quella sensazione di libertà dei viaggi interminabili in un tu per tu in auto con il vostro partner.




1° giorno: Chicago, IL—Arrivo

Arrivo all’aeroporto, ritiro dell’auto e trasferimento in hotel.
Pernottamento: Chicago Essex Inn o similare —2 notti in solo pernottamento.


2° giorno: Chicago, IL

Giornata a disposizione per visitare la Windy City, la terza città degli Stati Uniti per numero di abitanti.
Passeggiate lungo il Lago Michigan e ammirate le sorprendenti architetture cittadine, tra le quali spicca la Willis Tower, che coi i suoi 108 piani raggiunge un’altezza di 442 m.


3° giorno: Chicago, IL—St. Louis, MO (480 km)

Percorrete la Route 66 in direzione sud. Lasciata Chicago potete ammirare le graziose fattorie dell’Illinois fino a St. Louis, Missouri, così chiamata in onore di Luigi IX Re di Francia.
Pernottamento: La Quinta St. Louis o similare —1 notte in solo pernottamento.


4° giorno: St. Louis, MO—Springfield, MO (340 km)

Lasciate il Mississippi River e proseguite lungo la Route 66. State attraversando la regione del Missouri Ozark fino a Springfield, vostra meta odierna e città dove è previsto il pernottamento.
Pernottamento: Best Western Deerfield Inn o similare —1 notte in solo pernottamento.


5° giorno: Springfield, MO— Tulsa, OK—Oklahoma City, OK (520 km)

Eccovi in Oklahoma, dove il tracciato della Route 66 segue la terra come se ne avesse sempre fatto parte.
Già dagli anni ’30, infatti, a causa delle tempeste di sabbia, gli abitanti della regione iniziarono a spostarsi fuori dal paese percorrendo questa strada su carri carichi di tutti i loro beni, delle speranze e dei sogni. Questa parte del viaggio vi porterà alla scoperta delle terre dei nativi americani prima, e il territorio dei cowboy e dei fuorilegge lungo una parte del famoso Cherokee Strip.
Pernottamento
: La Quinta South o similare —1 notte in solo pernottamento.


6° giorno: Oklahoma City, OK—Amarillo, TX (420 km)

Viaggiate attraverso la terra degli indiani Cheyenne e Arapaho. Entrate in Texas, patria dei cowboys, degli operai petroliferi dei giacimenti e dei milionari.
Pernottamento: Best Western Amarillo Inn o similare —1 notte in solo pernottamento.


7° giorno: Amarillo, TX—Albuquerque, NM (450 km)

Prima di lasciare Amarillo, fate una visita al Cadillac Ranch che ospita la famosa scultura progettata nel 1974
da Chip Lord, Hudson Marquez e Doug Michelsdal, e composta da 10 Cadillac infilate nella sabbia a mo’ di pinne
di squalo. È la terra dei cespugli rotolanti, dei bovini, del cotone e dell’olio. Spostatevi poi nel New Mexico,
attraverso uno dei terreni di caccia degli indiani Comanche.
Pernottamento: Red Roof Inn & Suite Midtown o similare —3 notti in solo pernottamento.


8° giorno: Albuquerque, NM

L’incredibile paesaggio del New Mexico, terra dell’incanto, vi accompagna ad Albuquerque, dove trascorrerete
le prossime due notti.


9° giorno: Albuquerque, NM—Santa Fe, NM—Albuquerque, NM (290 km)

Raggiungete Santa Fe che, grazie alle famose gallerie e ai musei, è il centro nevralgico dell’arte del sud ovest.


10° giorno: Albuquerque, NM—Holbrook, AZ (420 km)

Visitate il Petrified Forest National Park e i suoi mille alberi pietrificati. Pernottate a Holbrook, in Arizona.
Pernottamento: Best Western Adobe Inn o similare —1 notte in solo pernottamento.


11° giorno: Holbrook, AZ—Grand Canyon, AZ (290 km)

Il percorso di oggi si snoda attraverso la terra degli indiani Navajo e conduce al Parco Nazionale del Grand Canyon.
Il panorama dalla cima è incredibile.
Pernottamento: Yavapai Lodge West o similare —1 notte in solo pernottamento.


12° giorno: Grand Canyon, AZ—Las Vegas, NV (480 km)

Guidate attraverso Williams e Kingman fino alla Diga di Hoover. Proseguite poi per Las Vegas, scintillante oasi nel deserto. Il vostro hotel si trova lungo la famosissima Strip.
Pernottamento: Imperial Palace o similare —2 notti in solo pernottamento.


13° giorno: Las Vegas, NV

Lasciatevi rapire oggi da Las Vegas, capitale mondiale dell’intrattenimento e del gioco d’azardo.


14° giorno: Las Vegas, NV—Santa Monica, CA—Los Angeles, CA (470 km)

Attraversate il deserto del Mojave. Prevedere una breve sosta nella città fantasma di Calico, sulla strada
per Los Angeles e Santa Monica.
Pernottamento: Custom Hotel o similare —2 notti in solo pernottamento.


15° giorno: Los Angeles, CA—Santa Monica, CA

Dedicate la giornata alla visita della City of Angels. Vi aspettano Hollywood, il Mann’s Chinese Theatre, i mille negozi di Rodeo Drive e Beverly Hills. Rilassatevi in riva all’oceano, magari sulle immense spiagge di Santa Monica.
Potete anche optare per una passeggiata lungo la Third Street Promenade, con i suoi negozi e gli ottimi ristoranti.
Gli Universal Studios e Disenyland sono a breve distanza dalla città e meritano senza dubbio una visita.


16° giorno: Los Angeles, CA—Partenza

Rilassatevi al sole della California prima di riconsegnare l’auto al noleggio all’aeroporto internazionale di Los Angeles
e prepararvi per il volo di ritorno.

SUDAFRICA, ZIMBABWE, BOTSWANA & MAURITIUS

Questa combinazione di viaggio soddisfa a pieno chi ricerca emozioni forti, un viaggio da programmare tra dicembre e marzo
cioè durante l'estate australe,con l'eleganza di Cape Town la più antica città del Sudafrica; gli scenari mozzafiato delle
Victoria Falls situate nel tratto che demarca il confine politico tra Zambia e Zimbabwe e del Chobe National Park uno dei
più grandi del Botswana; il mare cristallino e le bianche spiagge di Mauritius.

Cape Town,
la capitale legislativa, con i suoi 2 milioni di abitanti circa, è la più incantevole metropoli sudafricana. Incastonata in
uno scenario ineguagliabile tra la Table Mountain e la splendida baia, "The Mother City" - nome che le deriva dall'essere
stata la prima città fondata dai coloni nel 1652 - è una tappa fondamentale del soggiorno in Sudafrica.


Entrata di diritto tra i siti considerati Patrimonio dell'Umananità, la Table Mountain, alle spalle della città, con i suoi 1080 metri di
altezza, è uno spettacolo unico. Da visitare sono The House of Parliament, il Castle of Good Hope, il più antico palazzo
del Sudafrica, la South African National Gallery, i giardini "The Company Garden" e di Kirstenbosch, mentre shopping e
divertimento sono garantiti al Victoria & Alfred Waterfront. Particolare è il Bo-Kaap, quartiere malese dalle sgargianti
case colorate, frequente set di film, spot e servizi fotografici di moda.


Le Cascate Vittoria
Il fronte delle cascate è molto lungo, più di un chilometro e mezzo, mentre la loro altezza media è di 128 metri.
La loro spettacolarità è dovuta alla geografia particolare del luogo nel quale sorgono, una gola profonda e stretta, che
permette quindi di ammirare tutto il fronte della cascata dall'altra sponda, esattamente davanti al salto.

David Livingstone, il celebre esploratore scozzese, fu il primo occidentale a visitare le cascate nel 1855. Diede loro il
nome dell'allora Regina d'Inghilterra, la Regina Vittoria, esse tuttavia erano già note localmente con il nome di Mosi-oa-Tunya,
il fumo che tuona.

Le cascate fanno parte di due parchi nazionali, il Mosi-oa-Tunya National Park in Zambia ed il Victoria Falls National Park in
Zimbabwe, e sono oggi una delle attrazioni turistiche più importanti del sud del continente africano. Le cascate Vittoria sono
patrimonio dell'umanità protetto dall'UNESCO.


Le cascate si trovano circa a metà del corso dello Zambesi. A monte delle cascate il fiume è costellato di numerose isolette
coperte di vegetazione, il cui numero incrementa man mano che ci si avvicina alle cascate. Queste ultime iniziano quando lo Zambesi
precipita in uno stretto dirupo largo circa 120 metri, e la cui altezza varia dagli 80 metri sul lato destro, ai 105 metri nella parte
centrale; circa il doppio dell'altezza delle cascate del Niagara. La grande massa d'acqua, cadendo nel dirupo, genera una nebbia di gocce
d'acqua che sale ad oltre 1.600 metri di altezza, ed è visibile da una distanza di 40 km.

Parco Nazionale del Chobe - il regno degli elefanti
copre un'area di 10.566 km2 ed è la seconda riserva naturale del Botswana in ordine di grandezza. Le sponde del fiume Chobe
(Chobe River), il canale di Savuti (Savuti Channel) e gli stagni (Linyanti-Marsh) sono safari famosi e classici dell'Africa.

In questa aerea, 100.000 elefanti formano numerosissimi branchi di pachidermi. Durante i safari si possono scoprire branchi
di leoni, gattopardi, gazzelle e gracili cervicapre. Ippopotami e coccodrilli lunghi alcuni metri scorazzano nel Chobe
accanto agli elefanti.


Le escursioni in battello sono dei veri safari avventurosi! 440 specie di uccelli delle 550 conosciute in Botswana sono
presenti in questa zona, tra cui anche il Lilac-breasted Roller (ghiandaia marina pettolilla), l'uccello nazionale dai colori
sgargianti. Kasane, nel punto d'incontro di quattro stati - Botswana, Zimbabwe, Zambia e Namibia - offre lodge di lusso, ed
è il punto di partenza per safari eccitanti di terra e di acqua nonchè per le cascate Vittoria lontane solo 60 km.

Mauritius
A 850 km ad est del Madagascar, su tropico del Capricorno, sorge "l'isola del sorriso", che incanta il visitatore per la bellezza del
suo mare , per le lunghissime spiagge bianche e per la calorosa ospitalità. Riflesso delle multiculturalità che la abita e la rende
vitale, Mauritius è un crogiuolo di luoghi incantevoli e magici, dove la natura incanta per la sua purezza e per i suoi colori, con
lo straordinario spettacolo di culture, razze e religioni diverse che convivono l'una accanto all'altra.


Oltre all'isola principale, il Paese comprende l'isola abitata di Rodrigues, circa 560 km a nord-est, e alcuni isolotti corallini come
Carajos e Agalega.

lunedì 2 dicembre 2013

GIAPPONE & POLINESIA

Combinazione tra le più affascinanti, con le tradizioni millenarie di un paese tra i più avanzati del pianeta come il Giappone nel
Nord Pacifico e la natura paradisiaca della Polinesia nel Pacifico del tropico del Capricorno.

Il Giappone si raggiunge dall'Europa in circa 12 ore di volo, dal Giappone ne vanno aggiunte 11 per raggiungere la Polinesia;
combinazione da inserire sicuramente dati i tempi di volo tra i viaggi "irripetibili", quindi particolarmente adatta al viaggio di nozze.

Il Giappone è un paese di contrasti, il primo e più evidente è quello di uno sfrenato dinamismo economico e tecnologico e la
permanenza di rituali di comportamento maturati in 2000 anni di storia, la maggior parte dei quali passati nel più totale isolamento.

Ma c'è anche il contrasto dei paesaggi: costituito da un insieme di isole, densamente popolato, svela paesaggi montani ed alte vette.
La montagna più alta e più sacra del Giappone, il Monte Fuji (3776 mt), celebrato da poeti e pittori, capricciosamente si nega alla
vista, perennemente circondato da nubi. "Getta via il tuo velo di nuvole e mostrami, mostrami la tua pelle bianca e pura", recita un
celebre Haiku dedicato alla montagna, a cui si rivolgono parole poetiche come alla propria donna.

Il Giappone è il ritmo frenetico delle grande metropoli, Tokyo in primo luogo, e il silenzio immerso nella natura dei templi Shintoisti.
Il Giappone è terra dei capitani d'industria, degli scolaretti impeccabili che fin dalle elementari imparano l'arte di diventare buoni
cittadini, e quella dei pensatori zen che spendono la loro vita in un silenzio meditativo.


Il Giappone è l'esperienza di un bagno "onsen": il grande vulcanesimo di questa terra regala acque termali di ogni tipo e temperatura.
In luoghi solitamente ameni, spesso all'aperto e circondati da rocce o alberi, i giapponesi amano passare il loro tempo libero immersi
in calde vasche, godendo uno dei rari momenti di relax senza etichette formali. E' un'esperienza indimenticabile che anche voi potrete
fare, purchè non abbiate paura ad entrare nudi in acqua vicino a sconosciuti!

Oppure potrete lasciarvi tentare dall'accoglienza e decisamente d'atmosfera di un Riokan: dormirete in un'autentica locanda giapponese,
in una camera arredata solo col tatami e su cui verà steso per voi il futon, il letto tradizionale.

Potrete gustare una cena tipica e, nella case più antiche e prestigiose, assistere alla elaborata cerimonia del tè.

Se amate l'arte sarete attratti dalle storiche capitali, Tokyo e Kyoto, e non potrete che ammirare i meravigliosi giardini di Kanazawa
e i templi di Nara. Hiroshima vi porterà a riflettere sui drammi dell'ultima guerra, ma potrete ammirare anche la bellezza delle armature
dei samurai visitando un museo ad esse dedicato.

I più avventurosi potranno visitare il paese in maniera autonoma servendosi dell'efficientissima rete ferroviaria, o recarsi nei parchi
naturali dell'Isola di Hokkaido, abitata un tempo dalla minoranza etnica degli Ainu, una popolazione animista di origine siberiana.


Per tutti il piacere di scoprire un paese multiforme, un'Asia insolita, una terra sorprendente che vi resterà nel cuore.


Per la combinazione proposta si potrebbero minimizzare i pernottamenti come segue:

3 notti a Tokyo
3 notti a Kyoto
2 notti a Tahiti
6 notti a Moorea

Raggiungere Tahiti da Tokyo con Ait Tahiti Nui con volo diretto sarà molto comodo.

Tahiti, con capitale Papeete, è l'isola più grande della Polinesia Francese. L'aeroporto internazionale di Faa'a ne fa il punto di arrivo
e di partenza per i visitatori che qui iniziano la loro affascinante avventura in Polinesia o che, davvero a malincuore, se ne allontanano
per tornare a casa.

Tahiti è l'isola della luce, la porta sul grande Oceano Pacifico. Ha una popolazione di circa 160.000 abitanti, quasi il 70% dell'intera
popolazione polinesiana.

Fu scoperta nel 1767 da Samuel Wallis e in pochi anni fu visitata da Bouganville e dal capitano Cook. L'isola è il risultato di eruzioni
vulcaniche avvenute circa due milioni di anni fa: il suo profilo è disegnato da montagne scoscese e verdissime, mentre le coste sono
incorniciate da spiagge di sabbia nera e di sabbia bianca.

Tahiti è caratterizzata da due territori che sembrano raffigurare il numero otto: Tahiti Nui è la parte più estesa, Tahiti Iti quella
più piccola. I due territori sono uniti tral loro dal fertile istmo di Taravao. L'interno è variegato e affascinante, caratterizzato da
montagne ripide, il più alto è il monte Orohena (2.241 mt), profonde vallate selvagge, fiumi e cascate. Proprio per questo tante sono
le cose da fare a Tahiti: passeggiate, trekking, canyoning, visite guidate in luoghi culturali alla scoperta delle antiche divinità e
delle tradizioni del popopolo mahoi. Da consigliare senz'altro un volo in elicottero: è un modo privilegiato per scoprire dall'alto la
ricchezza e la varietà dei paesaggi dell'isola.


Tahiti non è solo passaggio indispensabile per chi si reca in Polinesia Francese, è molto di più poichè racchiude preziosi tesori, come
i musei o le tante manifestazione culturali come la tradizionale Heiva, oltre a piacevoli sorprese per chi la sa guardare e visitare.
Ecco qualche esempio. A Papeete, cuore pulsante dell'isola, potrete fare davvero di tutto, a cominciare da una visita al suo famosissimo
mercato.

Volete scoprire i segreti delle famose perle nere? Visitate il Museo della Perla Rober Wan in Rue Jeanne D'Arc.
Per un tuffo nell'arte, ecco il Museo Paul Gauguin dedicato alla vita e alle celebri opere di Paul Gauguin, che trascorse gli ultimi anni
della sua vita a Tahiti e nelle isole Marchesi.

Gli appassionati del green si daranno appuntamento al Golf di Atimaono mentre chi ama l'azzurro potrà cimentarsi nel surf, antichissimo
sport polinesiano. Tahiti infatti è proprio uno dei più importanti centri di competizione internazionale. Le magnifiche onde di Teahuppoo
sono "terreno" per i più abili, mentre i principianti si divertiranno con quelle di Papara o del canale di Taapuna.

E quando scende la sera, a Papeete la vita notturna si accende con bar e night club, spettacoli di danza e folklore organizzati da grandi
alberghi. Un'altra particolarità di Tahiti sono le "roulotte" nella piazza Vaiete: si tratta di piccoli ristoranti ambulanti che aprono solo
la sera, dove si possono gustare i sapori della deliziosa cucina tipica locale a base di grigliate di pesce a prezzi davvero contenuti.

Il mercato pubblico di Papeete con i suoi 7.000 mq di superficie, rappresenta il cuore più autentico e più vivo della città. Aperto tutti i
giorni dall 5 alle 17 e la domenica dalle 4 alle 7, è particolarmente animato nelle prime ore del mattino.
Passeggiando fra le bancarelle, potrete assoperare la vera cordialità polinesiana e immergervi in un allegro tripudio di colori e di sapori
tropicali. Da non perdere la parte del mercato dedicata a fiori, frutta e verdura: Tiare, taina, tipanie, pitate e tante altre specie
coloratissime vi inebrieranno con il loro profumo celestiale.

Per lo shopping, l'appuntamento è al piano superiore del mercato dove vi attendono tutti i prodotti tipici dell'artigianato polinesiano:
parei, copricapo, borse e ceste, oggetti lavorati in legno di meravigliosa fattura, tessuti, sontuosi copriletti con motivi vegetali o
etnici cuciti a mano...senza dimenticare il famoso Monoi, olio di cocco purissimo che unito ad altre fragranze dona una splendida
abbronzatura e una pelle di seta.

Moorea, incantatrice e selvaggia, si trova a 18 chilometri da Tahiti ed è la sua isola sorella. A Moorea si respira il fascino dell'antica
nobiltà dei guerrieri ed è possibile assistere ancora oggi ai rituali che la tradizione ha tramandato. La storia narra che il guerriero
Pai, in una battaglia con il Hito, gli scagliò contro la sua lancia. Ma questa mancando il bersaglio, andò a colpire e a trapassare una
montagna dell'isola, che da allora fu chiamata Mou'a Puta ovvero "Monte Forato". Moorea è davvero l'isola magica, che conserva intatto lo
spirito autentico di tante leggende. Potrete riviverle proprio salendo sul "Monte Forato": dopo qualche ora di marcia, immersi in una fitta
vegetazione, vi aspetta un panorama davvero maestoso.


Moorea si eleva verso il cielo con monti vulcanici coperti dal verde vellutato degli alberi da cocco, dei palmeti, delle piantagioni
di ananas. Proprio tra queste piantagioni potrete effettuare delle affascinanti escursioni in 4x4 con degustazioni di succhi a base
tropicale.

Moorea, a forma di triangolo, sia apre a nord con due baie gemelle vicine e parallele, due varchi verso il cuore dell'isola:
la baia di Cook e quella di Opunohu, cincondate da pareti scoscese che si specchiano nelle acque cristalline. All'interno sorprendono
le cascate di Afareaitu, mentre il mare lambisce la costa di sabbia bianca che si specchia nella laguna color cobalto.

Moorea è caratterizzata dalla presenza di tanti piccoli villaggi dove è possibile acquistare prodotti tipici dell'artigianato e gustare,
nei tanti locali e ristorantini che aspettano il visitatore, la cucina locale a base di pesce freschissimo e frutta.

Moorea offre tanti e inaspettati scenari naturalistici ed è un vero paradiso per gli amanti dell'eco-turismo: dai multicolori abitanti del
mare con le solenni processioni delle razze che qui hanno il punto di passaggio, alle moltissime vie escursionistiche che vi porteranno ad
ammirare dall'alto i colori e le sfumature della laguna.

Le spiagge, poi, offrono una piattaforma candida e riposante, per un delizioso ozio tra un'immersione e una gita in barca!
E non dimenticate che al Moorea Dolphin Center, presso l'Hotel Intecontinental Resort Moorea, vi attende un'esperienza davvero
indimenticabile: nuotare insieme ai delfini.

Per dare uno sguardo alle tradizioni del passato e per fare un pò di shopping, visitate il Tiki Theatre Village. E' la riproduzione di un
antico e tipico villaggio polinesiano dove la sera è possibile assistere a coloratissimi spettacoli di danza, gustare piatti tradizionali
preparati nel tipico forno tahitiano o ammirare gli artigiani mentre intrecciano cesti di palma da cocco, confezionano corone di fiori e di
felce e scolpiscono il legno. O ancora qui potrete farvi fare uno dei famosi tatuaggi polinesiani.

E possibile anche, su prenotazione, organizzare un vero e proprio matrimonio tradizionale: una cerimonia emozionante, per rinnovare la
vostra promessa di amore in una cornice unica e indimenticabile.

Per godere invece di tutta la bellezza della laguna, niente di meglio che un tour in piroga a motore: è piacevolissimo e comprende
anche un pic-nic su un motu con bevande e barbecue, soste per bagni e immersioni, oltre al giro completo dell'isola.


lunedì 25 novembre 2013

SAN FRANCISCO, LOS ANGELES & HAWAII

Le due più belle città della costa ovest, San Francisco e Los Angeles, entrambe città sull'Oceano, ma con due anime completamente diverse, intervallate da una pausa di relax a Maui,una delle isole dell'arcipelago Hawaii, mecca dei surfisti. Superbi sono i panorami che offre quest'isola hawaiana. Sulla sua soleggiata costa occidentale si affacciano fantastiche spiagge di sabbia bianca lambite dalle tiepide acque dell'oceano che brulicano di balene. Potrete esplorare la giungla e ammirare le cascate dell'interno, oppure fare windsurf con i campioni a Hookipa Beach, o ancora gustarvi un drink nelle storiche taverne di Lahaina.

MAUI è la seconda isola dell'arcipelago per dimensioni e la più sviluppata delle Neighbor Islands. L'isola nella quale si trovano due vulcani non più in attività, è un'ambita meta turistica, con circa 200 chilometri di costa con sabbia dorata,rossa e nera. Moltissime le spiagge dove poter praticare tutti gli sport acquatici. La più famosa è Ka'anapali Beach, a ovest dell'isola. Ma altrettanto affascinanti sono le spiagge di Kapalua, di Lahaoina, di Wailea. Famosa la spiaggia di Kahana per praticare il windsurf. Slaughterhouse Beach offre la possibilità di praticare snorkling, avvistare tartarughe e pesci corallini. Lungo la costa orientale si snoda la strada che porta a Hana, mostrando lo splendore naturale dell'isola, la sua fauna incredibile e i vari ecosistemi. Da non perdere la visita al cratere del più grande vulcano non attivo del mondo, l'Haleakala, nel parco nazionale omonimo, situato verso
la parte interna sud-orientale dell'isola.



Clima/Quando Andare:
L'arcipelago gode di un clima mite e tiepido, reso confortevole per gran parte dell'anno dagli alisei. Nelle zone costiere le temperature medie sono molto piacevoli e differiscono di poco tra inverno ed estate. Il periodo più cardo va da giugno ad ottobre con temperature che variano tra i 24°C e 31°C. L'inverno è anche la stagione delle piogge (da dicembre a marzo), ma sia le temperature che le precipitazioni non sono mai eccessive.



PERNOTTAMENTI

*San Francisco: 3 notti Handlery Union Square - solo pernottamento
*Maui: 7 notti Westin Maui Resort in camera standard - solo pernottamento
*Los Angeles: 2 notti Best Western Sunset Plaza con prima colazione - solo pernottamento

Operativo di volo LUFTHANSA & UNITED AIRLINES:


VOLO LH9052 FRANCOFORTE - SAN FRANCISCO 14:00 16:25 tempo di volo 11 ore e 25 minuti

VOLO LH9138 SAN FRANCISCO - HONOLULU 16:05 18:35 tempo di volo 05 ore e 40 minuti

VOLO LH9231 HONOLULU - LOS ANGELES 20:45 05:03 tempo di volo 05 ore e 18 minuti

VOLO LH453 LOS ANGELES - MONACO BAVIERA 17:20 13:40 tempo di volo 11 ore e 20 minuti


mercoledì 20 novembre 2013

KENYA, natura che non dimentichi

La selvaggia natura della riserva del Masai Mara con il mare della baia di Watamu.

E' opinione comune considerare nei viaggi di nozze solo l'Africa australe nella combinazione più classica di Sud Africa + Seychelles /
Mauritius, niente da obiettare, ma il Kenya all'equatore offre un mare straordinario nella baia di Watamu e dei camps nei parchi durante i safari con sistemazioni dal comfort inimmaginabile.

Considerando che il paese è raggiunto da voli no-stop della durata di appena 8 ore diventa meta preferibile per chi vuole evitare tempi di volo superiori di 3 o 4 ore, evidentemente il mare e il relax restano assolutamente un must e la baia di Watamu con i suoi resorts concede il meglio sotto questo aspetto, ma credo che l'accento vada posto sul contatto con la natura all'interno di una delle riserve che considero più belle, il Masai Mara: dormire 5 notti in un un camp di questo parco garantisce delle atmosfere indimenticabili.


Sono passati diversi anni da quando ho trascorso qualche giorno in safari nella riserva ma è rimasto indelebile il ricordo dei rumori degli ippopotami che nelle ore notturne brucavano l'erba intorno alle tende e i tonfi dei loro tuffi nel fiume che proteggeva il campo, non ho chiuso occhio ma la senzazione del contatto con la natura è stata incredibile, considerate che il campo è pattugliato da uomini armati giorno e notte.

Una mattina a colazione accomodato al tavolo dopo aver preso un piatto di uova al bacon da un ricco buffet all'inglese, con volo radente il capo un'aquila urlatrice a ben pensato di sottrarmi il bacon cosi abbrustolito come piaceva a me, sono rimasto a bocca aperta guardandola agitare le ali mentre si allontanava dopo il furto, fantastico.


Le uscite con la Range Rover all'alba nella savana non credo siano paragonabili ad altre esperienze, dai preparativi alle accortezze da seguire ti danno la netta senzazione del pericolo nel territorio circostante, con gli incontri dei felini a caccia, con un enorme branco di gnu a galoppo in lontananza
che lasciavano tremare il terreno e la zebra nel tentativo di abbeverarsi ai bordi di un fiume impetuoso azzannata da un alligatore.

Al rientro cenare nel campo a lume di candela lascia senzazioni difficili da descrivere.


Da non perdere il sorvolo al tramonto o all'alba a bordo di una mongolfiera.




martedì 12 novembre 2013

SINGAPORE + BALI

l'operativo voli da suggerire per la combinazione è evidentemente la Singapore Airlines con un volo no-stop di 12 ore da
Roma ad esempio:

SINGAPORE AIRLINES N.365 ROMA FIUMICINO - SINGAPORE 11:55 #06:00 ore di volo 12:05

SINGAPORE AIRLINES N.942 SINGAPORE - BALI DENPASAR 09:35 12:05 ore di volo 02:45

SINGAPORE AIRLINES N.949 BALI DENPASAR - SINGAPORE 21:45 00:15
SINGAPORE AIRLINES N.366 SINGAPORE - ROMA FIUMICINO 01:10 07.50 ore di volo 16:05 incluso il transito

Singapore
Città-stato, isola sull'estrema punta meridionale della penisola malese, al centro del Sud-Est Asiatico,
un mix di culture, razze e religioni che si rinnova di continuo. Non troverete qui l'"autenticità" e le scene pittoresche
degli altri paesi asiatici, bensi grattacieli e centri commerciali.Ma sotto la vernice occidentale le radici della cultura
tradizionale sono immutate e facili da scoprire.

Singapore non lascia indifferenti, perché i contrasti sembrano più forti qui che altrove; sono troppi gli aspetti e i volti
della città e dei suoi abitanti,una folla variopinta di cinesi, malesi, indiani e occidentali che s'identificano nell'unico
elemento comune a tutti: il commercio.


Da anni Singapore è il paradiso dello shopping e richiama frotte di turisti da tutto il mondo, attratti dall'assenza di tasse
doganali. La meta preferita è Orchard Road, una sorta di 5th avenue asiatica con un susseguirsi infinito di negozi di lusso;
per fare acquisti non c'è che l'imbarazzo della scelta e anche Boat quay, vecchio cuore commerciale di Singapore nel diciannovesimo
secolo, è stato completamente ristrutturato per far posto a vetrine scintillanti,bar e ristoranti.

tra una visita ai templi e una sosta golosa negli innumerevoli chioschi lungo le strade, c'è ancora il tempo di fare shopping o solo
curiosare tra tessuti, chincaglierie, unguenti e prodotti tipici della medicina cinese tradizionale.Ma Singapore è anche una città
dai tanti parchi che, come tutto il resto, sono straordinariamente ordinati, lucidi e puliti.

Un po' fuori città lo zoo, uno dei più grandi al mondo, offre alcune esperienze curiose come, ad esempio, la visita notturna
oppure una colazione mattutina insieme con alcune specie di scimmie.

Considerato l'arrivo a Singapore alle 12:05 e il volo da Singapore per Bali alle 21:45 suggeriamo una permanenza di 3 notti a
Singapore all'hotel Swissotel Merchant Court è un 4 stelle con il trattamento di pernottamento e prima colazione in camera classic
;ben posizionato quest'hotel vi permetterà di visitare comodamente la città e il rientro la sera sarà piacevole.

Fatto il pieno di souvenir lasciamo la città per raggiungere Bali in volo, in appena 2 ore e 45 minuti arriviamo a destinazione.

Bali
BALI mostra ancora oggi intatto il suo mito, facilissimo da ritrovare nei gesti e nelle abitudini della vita quotidiana. Danze
, teatro, musica, poesia fiori, mare, onde per gli amanti del surf, feste e riti religiosi, albe e tramonti mozzafiato: tutto
questo è Bali. Tutto il paesaggio circostante mostra invece quanto la natura, anche la più selvaggia, possa convivere benevolmente
con l'uomo, quando l'uomo non perde il contatto con le sue origini. Bali, l'Isola degli Dei, che proprio gli Dei secondo la leggenda
crearono facendo diventare pietra un grande pesce che nuotava verso la luce, continua a conservare immutato nel tempo il suo fascino.
L'isola gode di un clima temperato per quasi tutto l'anno, solo i monsoni invernali, soprattutto nei mesi di gennaio e febbraio,
portano le piogge necessarie all'agricoltura, alimentando le risaie, scenario assolutamente straordinario. Dalle spiagge che la
circondano, Bali sale verso un interno montagnoso e lussureggiante che culmina nel massiccio vulcanico del Gunung Agung. Libero
sfogo per gli amanti dello shopping, i costi sono in genere molto bassi soprattutto per il manufatto locale, principalmente legno e
stoffe. L'Induismo, fortemente presente nella vita quotidiana, è sempre stato il motore della forte tradizione culturale dell'isola.
Oggi Bali è uno dei più importanti centri turistici del mondo, le sue spiagge meravigliose, i caratteristici villagge, l'atmosfera
di pace e serenità sono esaltate da un sistema di servizi senza pari per qualità,classe, eleganza. Un soggiorno a Bali costituisce
una scelta senza dubbio ideale per chi ama una vacanza ricca di suggestioni ed atmosfere indimenticabili,potendo godere di
un'organizzazione che pochi altri posti al mondo sono realmente in grado di offrire.


Suggeriamo il soggiorno all'Oberoi Bali con trattamento di pernottamento e prima colazione costo orientativo per 7 notti,
con torta honeymoon in camera all'arrivo.
Sulla bella spiaggia di Seminyak, inserito in un bel giardino tropicale, garanzia di qualità e raffinatezza. Concepito nel
tradizionale stile balinese, dispone di differenti tipologie di camere e ville (alcune delle quali con piscina privata),
ampie, confortevoli, elegantemente arredate e che garantiscono assoluta privacy agli ospiti. 3 i ristoranti per una raffinata e
completa esperienza culinaria, cocktail bar, piscina, pavilion esterni per massaggi balinesi,SPA con ampia gamma di trattamenti
benessere, sauna, palestra e numerosi locali e ristoranti trendy nelle vicinanze.

sabato 9 novembre 2013

BOSTON + NEW YORK + ISOLE VERGINI AMERICANE

Con questa combinazione di viaggio si coinvolge l'elegante ed intellettuale Boston, cosi a misura d'uomo,per poi proseguire in
treno fino a New York e trascorrere qualche giorno tra i grattacielidella grande mela.Il nostro viaggio si conclude alle Isole
Vergini Americane a soli 2000 km da New York City e migliaia di anniluce dalla vita di ogni giorno!


Boston
Boston è la capitale dello Stato Federato del Massachusetts. E' il centro commerciale, industriale e culturale più importante della
Nuova Inghilterra; quindi giornata dedicata alla visita del Porto di Boston che è attivissimo.Visita The Boston Harbor Walk.


Intera giornata a disposizione per visitare la parte storica e moderna di Boston, considerata il centro economico e culturale del
New England per la presenza di importanti: biblioteche e università, Boston rappresenta una città giovanile, agiata e protesa verso
la modernità. E' l'epicentro delle mete turistiche cittadine è rappresentato dal "sentiero della libertà"(Freedom Trail" circa 4 km
di percorso pedonale che attraversa il centro storico con una linea rossa facilmente identificabile). Si inizia con la State House,
opera di Charles Bulfinch completata nel 1798,in stile neoclassico, sede del Governo del Massachusetts dove è possibile visitare la
'Hall of flag'e 'The house and Senate Chamber'; si continua poi con l'Old State House,ex sede del governo inglese e più antico edificio
pubblico di Boston (venne costruito nel 1713). Proprio dalla balconata di questo palazzo venne annunciata la Dichiarazione di
Indipendenzache sancì la nascita degli Stati Uniti d'America. turisti che visitano Boston per la prima volta la troveranno facilissima
da girare, da qui uno dei soprannomi "the walking city".

Non perdiamoci il percorso verde cittadino:Il Rose Fitzgerald Kennedy Greenway è il nuovo parco urbano lineare di Boston:
un nastro di giardini , viali , piazze ,fontane, arte, e sistemi di illuminazione di specialità che si estende oltre un
miglio attraverso i quartieri residenziali,il quartiere finanziario, e le comunità portuali.Inaugurato ufficialmente nel mese di ottobre
2008, la Greenway 15 ettari, si trova su un terreno creato dalla demolizione del John F. Fitzgerald Expressway sotto il Big Dig .

Lasciamo la città andando alla stazione dei treni dove a bordo del treno Amtrak si parte per New York (4 ore circa diviaggio).

New York
New York nominata come "la città che non dorme mai" è una delle metropoli più ambite. A New York ci sono tante cose da vedere
e visitare e a bordo del Greyline's Hop On Hop Off città, dividendo le visite in 3 giornate con appena 64$ sarà divertente salire
e scendedere dall'autobus rosso con la piantina in mano.


Ci imbarcheremo sul volo di 4 ore per raggiungere ST. THOMAS il capoluogo delle Isole Vergini Americane ed in venti minutidi barca
a motore arriveremo a ST JOHN : http://flynozze.blogspot.it/2013/10/isole-vergini-americane-stjohn-la-piu.html


ST. BARTH

Scoperta negli anni Sessanta dal miliardario americano David Rockefeller, è diventata in pochi decenni il rifugio di ricchi e famosi. Baie incantevoli, spiagge dorate, acque trasparenti e verdi colline fanno di Saint-Barthélemy, per tutti St Barth, una vera perla caraibica sempre richiesta dai turisti di tutto il mondo. L’oligarca russo Abramovich ha comprato la mega villa che fu di Rockefeller per circa 90 milioni di dollari ma, complice la crisi economica internazionale, anche in questo eden per benestanti è possibile ritagliarsi una vacanza low cost senza rinunciare a tutti i comfort.

Si parte in aereo con Air France tutti i giorni da Milano Malpensa all’aereoporto internazionale di Saint Martin (via Parigi), si prosegue poi per St Barth con i piccoli aerei Winair e il volo dura solo 15 minuti. Resort lussuosi e carissimi ci sono, ma piccoli hotel di charme e pacchetti vacanza riescono a regalare St Barth a tutte le tasche. O almeno quasi a tutte. Già non è male arrivare quando l’isola riapre per la nuova stagione turistica: tra fine ottobre-primi novembre e prima dell’alta stagione che inizia a metà dicembre e termina a metà aprile, quando i prezzi inevitabilmente lievitano.

Il cuore vitale di St Barth è la piccola capitale, Gustavia: l’antico villaggio di pescatori oggi è una briosa cittadina di case basse con i tetti rossi, strade zeppe di ristoranti, caffè e boutique. A iniziare dai gioielli di NG Creation St Barth della giovane designer Nathalie Gumbs, classe 1979 (tel. 00590.590.511303). Per le fashion victim c’è Lolita Jaca, della stilista parigina Faby Jaca che propone lo stile sensuale, ma romatico. Più classiche le scelte della storica boutique Stéphane & Bernard, frequentata da donne famose come l’attrice Uma Thurman o dalla cantante Beyoncé che possono provare e permettersi gli abiti di Valentino, Missoni o Versace.


La marina, allungata in una insenatura naturale a ferro di cavallo protetta dai venti è rallegrata da una miriade di barche a vela, panfili e yacht privati da mille e una notte. Questo scenario è la cornice del ristorante Coté Port, con tavoli a bordo mare su cui vengono serviti fricassée di gamberi al curry, cassolette di aragosta e tonno in crosta. Più informale Wall House è specializzato in piatti di mare e terra alla brace. Lasciata Gustavia, unico centro urbano, l’ile è una sorpresa continua, un continuo saliscendi di strade che collegano l’entroterra con le zone costiere, costellate di spiagge, cale e insenature da cartolina. Come la Baie de Saint Jean, sul versante settentrionale.

A pranzo si va preferibilmente al Nikki Beach, locale trendy in total white, specializzato in sushi e sashimi (tel. 00590.590.276464). Di sera è un must il ristorante pieds-dans-le-sable La Plage, perfetto per cenette a lume di candela sul mare (tel. 00590.590.275313). In questa parte dell’isola, a nord, si allunga il Parco Marino integrale che protegge tartarughe, balene, coralli e conchiglie. Al centro dell’area c’è l’ampia baia Grand Cul-de-Sac, la laguna che si colora di tutte le sfumature del verde-azzurro, diventata icona dell’isola. Da queste parti è un piacere fermarsi fronte mare nel piccolo ristorante-chiringhito O’Coral, per una pausa gastronomica senza spendere una fortuna fra tavoli pieds-dans-le-sable (menù a 26 €, tel. 00590.590.293327).

Proseguendo verso sud, tra le cale Toiny e Grand Fond, l’isola rivela il suo aspetto più selvaggio in un paesaggio brullo, lunare e roccioso, con il mare aperto mosso da correnti. Il paesaggio sauvage, ma accessibile è la spiaggia Le Saline, fra le più belle dell’isola, la seconda per grandezza. Puntando dritti verso sud-ovest, in direzione Colombier, la cui spiaggia protetta dalla Riserva Naturale è accessibile solo in barca o a piedi (circa 25 minuti), si arriva nell’Anse de Flamands, la più larga dell’isola.

ST. MARTIN, sentirsi in Europa nei Caraibi

Glamour e relax nella zona francofona. Casinò, locali e divertimento in salsa fiamminga nella parte meridionale dell'isola. Ecco come due Paesi in pacifica convivenza si spartiscono spiagge tropicali e un mare da sogno.

Due Paesi al prezzo di uno. Immersa nelle acque turchesi nord-orientali del mar dei Caraibi, a 150 miglia di distanza da Puerto Rico, Saint-Martin è la più piccola estensione di terraferma abitata (solo 88 kmq di superficie) suddivisa in due Stati. La parte settentrionale dell’isola, infatti, è territorio francese d’oltremare e appartiene alle Piccole Antille, mentre la zona meridionale, chiamata Sint Maarten, fa parte delle Antille Olandesi. La convivenza è totalmente pacifica e i confini sono contrassegnati da semplici cartelli di benvenuto.


Questa piccola isola caraibica è ambita dai turisti proprio per le sue due facce: se la parte francese è più tranquilla e glamour, quella olandese è sicuramente più vocata al divertimento, grazie alla dozzina di casinò, ai locali e ai moltissimi negozi. Così, dopo una nuotata, ci si abbandona tranquillamente allo shopping in uno dei pochi porti completamente esentasse del mondo, per poi attraversare l’invisibile frontiera e gustarsi una cena franco-caraibica in uno dei 350 ristoranti che punteggiano questo piccolo angolo di Francia nel continente Americano, dove nei menu non mancano mai lumache (le famose escargot), rane e baguette. Ma chi ama variare a ogni cena prenota un tavolo a Grand Case, nota proprio come la "capitale della cena nei Caraibi", che accanto ai ristoranti tradizionali francesi affianca quelli italiani, vietnamiti e delle Indie Occidentali.

La vera attrattiva di Saint-Martin, però, restano le sue spiagge e le baie mozzafiato, alcune delle quali rinomate e piene di vita, altre tranquillissime e isolate. Una delle più belle e selvagge è quella di Baie Longue (Long Bay), sull’estrema punta occidentale dell’isola, nelle Terres Basses: una distesa di sabbia dorata e soffice, lunga quasi 2 chilometri, orlata da una rigogliosa vegetazione e ricca di fondali cristallini amati da chi pratica snorkeling. Ma coloro che della spiaggia apprezzano le più tradizionali comodità (lettini, ombrelloni e chioschi) si ritrovano a Baie Rouge, sulla costa nord-occidentale dell'isola, nelle parte più settentrionale delle Terres Basses. Separata dalla città di Marigot dalla Nettle Bay, Baie Rouge è una splendida striscia di sabbia dorata da cui, guardando verso nord, si può ammirare, in lontananza, l’isola di Anguilla.

ST. MARTIN & ANGUILLA

Mix di isole caraibiche a garantire vivacità e divertimento da un lato e spiagge solitarie ed esclusiva atmosfera dall'altro, è il suggerimento del viaggio combinato di ST. MARTIN & ANGUILLA.

Highlights di St. Martin: voli diretti dall'Europa, Casinò, oltre 200 ristoranti, pub, belle spiagge e vita notturna.

Highlights di Anguilla: solo 30 minuti di traghetto da St. Martin, tranquillità, spiagge incantevoli e solitarie, hotel di lusso, possibilità di praticare golf e splendide escursioni in barca.

St. Martin clima: St. Martin gode del tipico clima tropicale dei Caraibi, caldo e instabile. La temperatura varia tra un minimo di 23-25°C a un massimo di 32-33°C, senza forti escursioni tra il giorno e la notte. Il tasso di umidità è più elevato durante i mesi estivi e autunnali, quando anche le precipitazioni possono essere più frequenti.


St. Martin: abbigliamento Consigliamo un abbigliamento leggero, meglio se di cotone, e per la sera un pullover o una giacca sportiva. In generale casual e pratico, con un k-way a portata di mano in caso di pioggia. Da non dimenticare copricapo, creme solari, occhiali da sole, repellente per insetti. Segnaliamo che nella maggior parte degli alberghi, alla sera, i ristoranti richiedono un abbigliamento più formale. Non è generalmente consentito presentarsi (soprattutto per gli uomini) con t-shirt, polo, bermuda, pantaloni corti, nonché sandali e ciabatte. Consigliamo pertanto di portare con se' anche un abbigliamento più formale.

St. Martin: fuso orario 5 ore in meno rispetto all'Italia (6 ore quando è in vigore l'ora legale in Italia).

St. Martin: passaporti, visti e vaccinazioni E’ richiesto il passaporto in corso di validita'. Non sono richiesti visti o vaccinazioni. Per passeggeri che si recano a St. Martin transitando dagli Usa, consigliamo di porre particolare attenzione alle disposizioni di ingresso negli Stati Uniti. Per maggiori informazioni vi preghiamo di consultare la sezione relativa alla destinazione America oppure consultare il sito www.travel.state.gov oppure www.usaembassy.it

St. Martin: valuta La valuta locale è l' Euro. Il Dollaro USA viene comunque accettato in quasi tutte le strutture ricettive e turistiche.

St. Martin: mance La percentuale di servizio e' sempre compresa; le mance sono sempre molto gradite.

St. Martin: corrente elettrica 220 volt, 50AC nella gran parte degli alberghi, per cui sono necessarie prese a lamelle piatte del tipo americano. E' consigliabile munirsi di adattatori e trasformatori. St. Martin: telefono E' possibile effettuare le telefonate internazionali da tutti gli hotel. Per chiamare in Italia con telefoni cellulari è indispensabile avere un telefono compatibile con gli standard locali, ma la copertura non e' garantita. E' consigliabile contattare il proprio gestore telefonico per maggiori informazioni.

St. Martin: tasse Alla partenza da St. Martin, in aeroporto, è richiesto il pagamento di una tassa di imbarco il cui importo attuale è di Dollari USA 20.00.


Anguilla: clima Anguilla gode del tipico clima tropicale dei Caraibi, caldo e instabile. La temperatura varia tra un minimo di 23-25°C a un massimo di 32-33°C, senza forti escursioni tra il giorno e la notte. Il tasso di umidità è più elevato durante i mesi estivi e autunnali, quando anche le precipitazioni possono essere più frequenti. Anguilla: abbigliamento Consigliamo un abbigliamento leggero, meglio se di cotone, e per la sera un pullover o una giacca sportiva. In generale casual e pratico, con un k-way a portata di mano in caso di pioggia. Da non dimenticare copricapo, creme solari, occhiali da sole, repellente per insetti. Segnaliamo che nella maggior parte degli alberghi, alla sera, i ristoranti richiedono un abbigliamento più formale. Non è generalmente consentito presentarsi (soprattutto per gli uomini) con t-shirt, polo, bermuda, pantaloni corti, nonché sandali e ciabatte. Consigliamo pertanto di portare con se' anche un abbigliamento più formale.


Anguilla: fuso orario 5 ore in meno rispetto all'Italia (6 ore quando è in vigore l'ora legale in Italia Anguilla: passaporti, visti e vaccinazioni E’ richiesto il passaporto in corso di validita' minima di sei mesi dalla data di rientro. Non sono richiesti visti o vaccinazioni. Per passeggeri che si recano ad Anguilla transitando dagli Usa, consigliamo di porre particolare attenzione alle disposizioni di ingresso negli Stati Uniti. Per maggiori informazioni vi preghiamo di consultare la sezione relativa alla destinazione America oppure consultare il sito www.travel.state.gov oppure www.usaembassy.it

Anguilla: valuta La valuta locale è il Dollaro Eastern Caribbean, ECD. Un Dollaro USA vale circa 2,70 ECD. Anguilla: mance La percentuale di servizio e' sempre compresa; le mance sono sempre molto gradite. Anguilla: corrente elettrica 110 volt nella gran parte degli alberghi, per cui sono necessarie prese a lamelle piatte del tipo americano. E' consigliabile munirsi di adattatori e trasformatori.

Anguilla: telefono E' possibile effettuare le telefonate internazionali da tutti gli hotel. Per chiamare in Italia con telefoni cellulari è indispensabile avere un telefono compatibile con gli standard locali, ma la copertura non e' garantita. E' consigliabile contattare il proprio gestore telefonico per maggiori informazioni.

Anguilla: tasse Alla partenza da Anguilla, in aeroporto, è richiesto il pagamento di una tassa di imbarco il cui importo attuale è di Dollari USA 10.00.



LE ISOLE DI GUADALUPA ...vi attendono

Benvenuti nelle Isole di Guadalupa : mare e spiagge di sabbia bianca,natura incontaminata, tradizioni culturali e cucina tradizionale… Un sapiente mix di ingredienti per vacanze caraibiche da sogno!

L’Arcipelago di Guadalupa è composto da 5 isole: Basse-Terre, Grande-Terre, La Désirade, Les Saintes (Terre-de-Haut e Terre-de-Bas) e Marie-Galante.Al vostro arrivo all’aeroporto Pôle Caraïbes o ai porti di Pointe-à-Pitre e Basse-Terre sarete accolti nel cuore del bacino caraibico, al ritmo della biguine e con il gusto inconfondibile del ti-punch.

Con 1.780 kmq di superficie, suddivisi tra piccoli isolotti e le due grandi isole che formano la caratteristica forma a farfalla, le Isole di Guadalupa offrono una vasta scelta di attività per un soggiorno davvero indimenticabile! Il blu del mare e la sabbia bianca delle spiagge invitano alla pratica delle attività nautiche, il verde della foresta invoglia a esplorare la natura, la cultura guida alla scoperta delle tradizioni indigene e i sapori sorprendono con i deliziosi piatti della cucina locale. Nou kontan vwê zot! (trad.: Contenti di vedervi!)


il suggerimento è partire anticipando le prime 3 notti a Parigi e via con il volo diretto per le isole di Guadalupa.

Dichiarato riserva mondiale della biosfera dall’Unesco per la sua ricchezza di microclimi - vanta anche un cuore verde rigoglioso, sull’isola di Basse Terre. Qui il vulcano La Soufrière intercetta l’aria umida degli alisei, crogiolandosi nell’abbraccio di una perenne nebbiolina, condizioni uniche che hanno dato vita lungo le sue pendici a una foresta dalla biodiversità eccezionale. Protetta sin dal 1989 come Parco Nazionale, la giungla custodisce 300 specie di alberi e altrettante di felci, molte delle quali endemiche.

ST. JOHN, la più bell'isola dei Caraibi

Tre miglia di mare separano St.John da St.Thomas siamo nelle Isole Vergini Americane. Venti minuti di barca a motore o di traghetto per giungere al porticciolo di Cruz Bay.

La più piccola isola dell’Arcipelago copre circa 43 chilometri quadrati, è selvaggia ed aspra. E’ anche la più vergine delle Vergini. E’ in assoluto la Shangri-là per chi è saturo di civiltà, stress e pressione della routine quotidiana. Saint John è sedentaria, indisturbata, intatta: un vero paradiso tropicale. E’ la sede del National Park delle Vergini Americane, territorio naturale protetto terrestre e marino.

Poche la auto e le jeep (accettati i veicoli commerciali e dei locali e quelli a noleggio dei turisti); barche a vela e a motore, gente che quasi pigramente passeggia e pare artisti o troupe televisive o cinematografiche. L’atmosfera per lo spuntino del pranzo a Cruz Bay è quella di un bistrot allegro, sia esso ristorante semplice nativo o pregiato gourmet francese. Cruz Bay sembra un villaggio irreale, piccolo e pittoresco, sembrerebbe ritagliato con carta pesta: un villaggio di pescatori, romantico, del 18simo secolo. La pace regna sulle onde del mare, il fogliame delle piante mormora al vento, uccelli cantano, si sente solo il “rumore” delle brezze. Sembra che St.John sia un ambiente perfettamente “sonorizzato”, ove si può ascoltare il silenzio che è diffuso nell’atmosfera.


Due sono i grandi resorts dell’isola: il rinomato “rock-resort” Caneel Bay ed il lussuoso Westin Resort. Piccoli Inns e Guest House completano l’offerta degli alloggi, così come le ville. Ma esiste una collezione di alloggi decisamente particolari che vorrete prendere in considerazione nella sezione Eco-Turismo: li dedichiamo a coloro che amano la natura, la vacanza senza fronzoli, l’esperienza schietta e genuina con l’ambiente, ma soprattutto la libertà da ogni convenzione.

Spesso chi sceglie le Vergini US ci chiede quanti giorni bisogna soggiornare su ogni isola. E’ decisamente la domanda più difficile alla quale dover rispondere. Possiamo solo dire che a St.John il tempo è perduto – certamente anche l’orologio ! – che il romanticismo regna sovrano, la bellezza dell’ambiente è estatica, il design dell’isola perfetto, le spiagge incomparabili, la quiete immensa. Nessuna folla, niente traffico, nessuna distrazione. Decisamente la più bell'isola dei Caraibi !

Il suggerimento, uno stop a New York di qualche giorno e via alle Isole Vergini con un volo diretto di 4 ore e 15 minuti, prenotate con largo anticipo i voli la loro frequenza da New York non è giornaliera.

LE TURKS & CAICOS, paradiso naturalistico

Le Turks & Caicos sono un arcipelago di 40 isole, quasi tutte disabitate (32 su 8), a sud della Florida non lontane da Cuba. Sono il paradiso dei diver in quanto, grazie a una grande barriera corallina che le lambisce, offrono fondali inimmaginabili e sono la meta ideale per trascorrere una vacanza in barca (che si può noleggiare in loco). Nelle acque cristalline si può nuotare in compagnia di Marlin, delfini, tartarughe, murene e mante.

Da dicembre a maggio, è questo il periodo ideale per una vacanza alle Turks. Da giugno a novembre, invece, è la stagione degli uragani ed meglio tenersi lontani. Sono anche la meta ideale per gli amanti del whalewatching e del birdwatching. Ogni anno tra i mesi di gennaio e aprile nelle acque di Grand Turk e Salt Cay migrano migliaia di balene e, assistere a un tale spettacolo, può capitare una sola volta nella vita.



Sono molti anche gli uccelli che si possono osservare, dai pellicani ai fenicotteri rosa e altre 170 specie catalogate nell’intero arcipelago. Negli ultimi anni sono nati anche numerosi resort, di lusso ma anche più abbordabili, che hanno aperto le porte a un tipo di turismo più commerciale e meno esclusivo. Anche chi non è esperto di immersioni e desidera volare alle Turks & Caicos per una semplice vacanza all'insegna di sole e mare può comunque ammirare le numerose specie animali e vegetali sottomarine praticando snorkelling. L’acqua è molto bassa a riva ed è adatta a grandi e piccini, ma sprofonda subito fino a raggiungere i 7mila piedi di profondità ed è lì che si danno appuntamento i patiti del diving.

Le spiagge sono da favola e la scelta della location è davvero ampia. Si può optare per una vacanza nelle isole più grandi, come Grand Turk o Providenciales, dove si trovano i due aeroporti internazionali, oppure West Caicos, North Caicos, Middle Caicos, East Caicos, South Caicos, Salt Cay. Ma anche rifugiarsi nelle isole più suggestive e meno frequentate come Pine, Dellis, Little Water Cay (abitata da un’ampia comunità di iguana in via di estinzione) oppure Parrot Cay, un’isola privata, frequentata dalle celebrity.

Alcune compagnie marittime e aeree locali organizzano anche escursioni per visitare più isole in una sola volta. Su queste isole si possono visitare i villaggi coloniali con le case color pastello, le antiche piantagioni di cotone e le numerose caverne dove si rifugiavano i pirati dei Caraibi con i loro bottini. Attualmente le Turks & Caicos sono una colonia britannica, ma furono scoperte da Cristoforo Colombo nel suo viaggio alla volta del Nuovo Mondo e, nel 1492, quando il grande esploratore mise piede sulla spiaggia di Guanahani Beach, a Grand Turk, erano abitate da popolazioni indigene. Pare addirittura che una delle tre caravelle si trovi ancora sui fondali di queste acque dove sarebbe affondata.

Il suggerimento: arrivare prima a Miami dove trascorrere 3 notti in hotel a South Beach e via al mare delle Turks & Caicos.


mercoledì 30 ottobre 2013

IL VIAGGIO DI NOZZE CHE VORREI !!!

Costruiamo il nostro viaggio di nozze scegliendo i servizi ad uno ad uno per renderlo un'esperienza irripetibile come da sempre è nel nostro immaginario, quindi non badiamo a spese: iniziamo con lo scegliere la compagnia aerea, il nostro computer reservation system suggerisce di utilizzare Air France, dato che da Parigi la campagnia aerea programma il volo diretto per ST. MARTIN, IL vettore francese parte dai principali aeroporti italiani quindi Roma, Milano, Firenze, Bologna, Venezia, Pisa, Verona, Napoli, comodamente scegliamo un volo che parta al termine della mattinata in poco più di 2 ore arriviamo:

Non Scegliamo naturalmente di volare in economy class perchè non vogliamo proprio fare economia e non ci accontentiamo di andare ne in business ne in premium class, ma prenotiamo la First class, il volo per Parigi e il proseguimento per ST.MARTIN e ritorno in Italia. Siamo all'aeroporto di Parigi e abbiamo riservato il servizio di trasferimento dall'aeroporto all'hotel con auto di lusso e autista messa a disposizione dall'HOTEL FOUR SEASON GEORGE V, con BMW 7 Series oppure con Mercedes S350 raggiungiamo un hotel tra i pìù affascinanti della città nel quale abbiamo riservato una camera matrimoniale DE LUXE.

Situato proprio nei pressi degli Champs-Élysées, bellezza e fascino di un palazzo art deco ex archivio nazionale del catasto di francia è stato interamente rinnovato nel 1998-1999 . Dal salotto cittadino, ai piani superiori i suoi finestroni offrono panorami mozzafiato. Dalla sua apertura del 1928 l'hotel ha ospitato personalità politiche e del mondo degli affari che hanno contribuito ad arrichirne la leggenda. 3 NOTTI E PRIMA COLAZIONE abbiamo in una camera DE LUXE (perché abbiamo deciso di non esagerare con LA SUITE) Durante il soggiorno cittadino vogliamo concederci qualche piccolo lusso:

Cena con menu Touluse Lautrec e Spettacolo al Moulin Rouge: Se siete a Parigi, una serata al Moulin Rouge, il più famoso nightclub del mondo, è sicuramente d'obbligo. Non perdete l'incredibile opportunità di godere del più grande spettacolo di cabaret al mondo, con tanto di tappeto rosso e trattamento VIP completo. Nato durante la Belle Epoque, il Moulin Rouge si trova nel diciottesimo arrondissement di Parigi, nel quartiere di Pigalle, ai piedi di Montmartre.

Poi, Un intera giornata saremo impegnati con un'escursione tra Parigi e Versailles: Lasciatevi condurre per Parigi e assicuratevi di non perdere nulla di tutto ciò che questa eclettica città ha da offrire. Visitate la Reggia di Versailles, godetevi una crociera, cenate alla parigina con un pasto di 3 portate e scalate la vetta dell'emblema della Francia, la Torre Eiffel. Tornate indietro nel tempo, nella grandiosità e nella stravaganza, grazie al tour alla Reggia di Versailles. Centro del potere reale e politico per oltre cento anni, la splendida Reggia.



Dopo la prima colazione il quarto giorno andiamo via dall'hotel George V con l'autista che ci porterà in aeroporto e via DA PARIGIvolo AF498 da de Gaulle alle 10:55 con arrivo a ST.MARTIN alle 13:50 - ore di volo 8:55

(ricordate siamo in first Class con trattamento VIP a bordo) First o La Première diventa un salone privato: si viaggerà in uno spazio esclusivo, pensato come una promessa di benessere. La cabina, che abbina estetica e tecnologia, comprende solo 4 - 9 poltrone dalle forme arrotondate e dai colori eleganti. Si beneficia di un comfort impareggiabile. Un servizio premuroso, in tutte le tappe del viaggio Viaggiando nella cabina La Première si beneficerà della presenza attenta di un personale che ci offre, per tutta la durata del volo, un servizio che unisce discrezione, premura ed efficienza. Beneficia di un servizio di guardaroba personalizzato. Mettiamo anche a sua disposizione: - una coperta in pura lana merino, - un cuscino "boudoir". Ci viene proposta una gamma completa di accessori: - una tenuta comoda - una custodia per le scarpe - delle pantofole - una trousse composta da trattamenti Biologique Recherche per il viso e per il corpo, per idratarsi e rinfrescarsi. La poltrona, una bolla d'intimità Un comfort eccezionale Accesso diretto al corridoio centrale, qualunque sia la posizione della poltrona. Poltrona che si trasforma in un vero letto di 2 metri di lunghezza, dotato di materasso, di guanciale in piume antiallergico e di piumino. Numerosi contenitori per gli effetti personali. Tutto ciò di cui si ha bisogno rimane a portata di mano grazie ad un cassetto molto spazioso situato di fronte alla poltrona. Grande tavolino per lavorare o mangiare comodamente. Vi è inoltre la possibilità di accogliere di fronte a sé un collaboratore o compagno di viaggio, su una comoda panchetta. La tecnologia, con la massima discrezione Nella poltrona-letto sono discretamente integrate varie funzionalità: monitor interattivo da 10,4 pollici programma di video on demand presa di alimentazione per PC funzione di automassaggio telefono individuale luce soffusa e lampada di lettura.

Arrivati all'aeroporto ci attende l'auto privata del La Samanna Resort ci attendono 7 notti Suite Luxury Con 1 Camera da Letto 77 m² patio Balcone con vista aria condizionata Le tariffe si intendono per camera per 7 notti in solo pernottamento (tutti i pasti e colazione saranno extra)Ampia suite fronte spiaggia dotata di un enorme bagno con doppio piano di toilette e di una terrazza panoramica privata con solarium. Servizi in camera: balcone, patio, vista , TV, telefono, lettore DVD, canali via cavo, docking station per iPod, cassaforte, aria condizionata, ferro da stiro, scrivania, zona soggiorno, ventilatore, disponibilità di camere comunicanti, ingresso indipendente, divano, pavimento in marmo o in piastrelle, doccia, vasca, asciugacapelli, accappatoio, prodotti da bagno in omaggio, servizi igienici, bagno privato, pantofole, vasca o doccia, servizi igienici aggiuntivi, angolo cottura, frigorifero, cucina, sveglia Tipologia letti: 1 letto/i matrimoniale/i large Che facciamo in una settimana, beh ci rilassiamo, facciamo snorkling, più di qualche massaggio nella SPA, qualche escursione in barca, e cene private a lume di candela sulla spiaggia.

venerdì 18 ottobre 2013

ANTIGUA

Highlights di Antigua: 365 spiagge tutte da scoprire, voli diretti dall'Europa, ottimi collegamenti con le isole limitrofe, standard alberghiero elevato, Casinò. LINGUA - L’inglese è la lingua ufficiale. È parlato anche il creolo. VALUTA - Dollaro dei Caraibi Orientali (ECD), che corrisponde a 0,28 € (1 € = 3,43 ECD) FUSO ORARIO - Meno 5 rispetto all’Italia (meno 6 quando in Italia vige l’ora legale) DOCUMENTI - Passaporto con validità di almeno sei mesi e biglietto di ritorno.

Non serve il visto per soggiorni inferiori ai 90 giorni. I passeggeri (inclusi bambini e neonati), anche se solo in transito sul territorio degli Stati Uniti, necessitano di proprio passaporto a lettura ottica in regola con la normativa vigente AVVERTENZE SANITARIE (VACCINAZIONI PROFILASSI) E PRECAUZIONI - Nessuna avvertenza particolare. Visto l’alto costo dell'assistenza sanitaria, si consiglia di stipulare, prima di intraprendere il viaggio, un’assicurazione sanitaria che preveda la copertura delle spese mediche.

American Airlines, Lauda Air, British Airways, Continental Airlines. British Airways vola da Milano e Roma, con scalo a Londra, verso Saint John's in 14 ore. Anche American Airlines arriva nell’arcipelago con uno scalo. Periodo migliore per partire Il clima è tropicale con temperature gradevoli tutto l’anno. La piovosità è sempre molto bassa, grazie agli alisei.




La capitale, Saint John’s, è anche il centro turistico principale del Paese, grazie al suo porto dove possono attraccare navi da crociera. Nelle vicinanze del molo sorgono Fort Barrington e Fort James, due poderose fortificazioni settecentesche. Tra le chiese, la più importante è la cattedrale anglicana di St. John’s, che svetta nel paesaggio cittadino con due caratteristiche torri campanarie. Architettonicamente interessante anche la Old Court House, costruita nel 1747. Al suo interno si trova il Museo di Antigua e Barbuda, dove sono esposti reperti che vanno dall’epoca precolombiana a quella coloniale.

Ad Antigua, non molto distante dalla capitale si trova English Harbour, in una zona dichiarata Parco nazionale dove c’è il Nelson’s Dockyard, che fu sede della marina militare britannica nel Settecento, legato al nome di Nelson che in seguito assunse il comando della flotta. Gli edifici, in stile georgiano, oggi ospitano musei, gallerie, ristoranti. Nell’annesso porticciolo turistico sono ormeggiati lussuosi yachts.

Tra le spiagge più belle di Antigua ci sono quelle di Deep Bay, con l’albero di un relitto che emerge dal mare, la Half Moon Bay e la Galeon Beach. Da visitare è Betty’s Hope, che fu la prima piantagione di canna da zucchero dell’isola, a fine Seicento, e dove si possono ancora ammirare due antichi mulini e la distilleria.

Molto suggestivo è partecipare ai tour in elicottero organizzati dalla Caribbean Helicopters per avere un eccezionale sguardo dall’alto sul mare e le isole. Nell’isola di Barbuda si arriva con un breve volo di quindici minuti da Antigua, oppure con un più lento ferry boat. L’isola ha meno di duemila abitanti, concentrati nel villaggio di Codrington. Ha spiagge bellissime e fondali corallini che sono un paradiso per i divers e gli appassionati di snorkeling. Nel Frigate Bird Sanctuary, accessibile solo via barca ci si può dedicare al birdwatching.